CASTAGNE ULIVI AGRICAMPING
La Cooperativa “De Nicola” è stata costituita nel 2004 per una piena e consapevole rivalorizzazione dei beni di famiglia; già prima con i coniugi De Nicola Vittorio e D’Alterio Lina e le rispettive “ditte individuali” si era dato vita alla produzione e commercializzazione “tipica” del territorio ossia la castagna anche se in maniera classica e conservativa …
Le sopravvenute esigenze, poi, la necessità della “risistemazione” dei territori, le inevitabili innovazioni e la necessità di “passare il testimone” ai giovani hanno determinato questa decisione “matura” e – nello stesso tempo – dovuta e “doverosa”.
Nel corso degli anni si è fatto tesoro delle esperienze già – in un certo senso – maturate sul campo e l’essersi trovati in prima linea ha conferito – ai “subentrati”- ampi stimoli per una piccola “rivoluzione”, forti anche della cooperazione che ben si addice alle attività attuali: tecnologia a servizio degli operatori e la raccolta delle castagne si è “automatizzata” (in larga parte), si è potuto pensare – in egual misura – a qualificare e ottimizzare altresì la raccolta e la commercializzazione delle olive della vicina Conca della Campania (facente comunque parte dell’eredità) e si è pensato di dar valore ai terreni operando anche una scelta sociale che si è rivelativa innovativa e propizia: quella di ospitare gruppi di persone (in prevalenza scout) in grado di fruire della “terra” in periodi in cui la produzione “ordinaria” fosse assente in modo tale da imprimere una linea “dinamica” di attività un po’ più “allungata” nel tempo e in grado di apportare miglioramenti fondiari consistiti in creazione di piccole strutture ricettive “molto ecologiche”, individuazione di percorsi e sentieri per una fruizione adeguata ed appagante dei momenti di relax che ogni individuo almeno una volta l’anno si concede …
Le iniziative si sono rivelati interessati a voler giudicare dalla continua richiesta proveniente anche dal di fuori della provincia e anche della regione e che ha potuto consentire sempre innovazioni graduali e significative.
La Cooperativa “De Nicola” è un’azienda biologica e gode della stima immutata nel tempo di tantissimi clienti che hanno rinnovano (e rinnovano) la loro fiducia (anche nei tempi immediatamente trascorsi che sono stati caratterizzati da una produzione pressoché assente dei prodotti lavorati).
Le prospettive per il futuro sono “rosee” anche se – nota caratterizzante della cooperativa – non si deve mai abbassare la guardia e, quindi, la prudenza operativa è da giudicarsi una “costante” e non un optional.
AGRICAMPING
Breve profilo di Cesare De Nicola
Nato a Roccamonfina poco più di 50 anni fa in una famiglia “all’antica”, scopre ben presto la sua grande vocazione: l’altruismo, espresso nelle più diverse sfaccettature.
Dopo il diploma, nel preciso intento di conservazione dei beni di famiglia, assume subito la gestione dei fondi agricoli con grande maestria e, fondando la “Cooperativa di famiglia”, si fa strada nella rivalorizzazione degli stessi mediante mirati progetti che ne hanno permesso nel tempo una larga fruizione da parte di tanti soggetti entusiasti di approvare le sue iniziative; sono nate così le aree attrezzate per accogliere scout provenienti da diverse aree regionali (e oltre) con i quali ha instaurato un rapporto specialissimo finalizzato molto di più al loro soddisfacimento che al suo interesse meramente venale e ciò ha permesso – nel corso del tempo uno sviluppo esponenziale di una fruibilità “allargata” grazie a estensioni delle aree di ospitalità oltre che all’adeguamento strutturale e confortevole ben oltre gli standard prefissi.
Ci sono state richieste sempre maggiori di “momenti di vacanze” da parte degli scout e sempre degna di nota è stata la sua particolare ospitalità e fratellanza dimostrate nel tempo.
Ha aderito a ogni tipo di iniziativa, meglio se di carattere sociale, e quindi rivolta a platee“allargate” che hanno “arricchito” lo spirito festoso dei raduni e hanno acceso in lui sempre un maggiore interesse progettuale.
Ideatore di tante iniziative (alcune in dirittura d’arrivo e altre in notevole stato di avanzamento), ha aperto le porte spesso ai diversamente abili, adeguando le strutture ricettive in questo senso e rendendosi disponibile per accogliere anche tossicodipendenti e ex prostitute, impegnate in progetti di rieducazione, come pure gli emarginati, bisognosi di riconquistare la perduta dignità.
Non si contano gli attestati di merito e riconoscenza che ha ricevuto nel tempo da parte di soggetti impegnati nel sociale, da sacerdoti e laici che portano avanti queste “battaglie” lunghe, difficili e rischiose ma che non demordono mai.
L’entusiasmo “riposto” in qualsivoglia idea da estendere e ingrandire gli offre sempre una grande carica e, in men che si dica, si dichiara pronto ad affrontare (soprattutto in prima persona) tutto il cursus necessario, teso alla realizzazione pratica di quanto prospettato, progettato e pianificato.
